Il contesto. È arrivato il momento di ritrovare un regime alimentare regolare e di stare per un po’ lontani dagli eccessi culinari che ci hanno accompagnato nelle ultime settimane. Me lo sono ripetuto questa mattina, insieme ai buoni propositi delle diete post Befana, e ho pensato ai finocchi. Si tratta di una verdura di stagione con un ridotto contenuto calorico e ricca di proprietà: potassio, calcio, vitamine e tanto altro ancora che la rende un valido supporto in questo periodo dell’anno. Visto il freddo non mi piace l’idea di prendere i finocchi crudi, tagliarli e mangiarli così, schietti, come se fosse una punizione. Ho pensato di dare un’interpretazione a questo frutto della terra così pieno di cose buone per l’uomo, è nata così la ricetta di un finocchio interpretato.
Ingredienti
- Finocchi (calcolate un finocchio a persona)
- Cipolla bianca
- Olio extravergine di oliva
- Dado (1/4 per finocchio)
Passo 1. Il fondo di cipolla
Ebbene sì, parte tutto da lei: la regina della cucina. Tagliate la cipolla bianca a rondelle sottili, ne basta poca, circa 1/4 di una cipolla di medie dimensioni per una quantità pari a 2 finocchi. Mettete la cipolla in un tegame e aggiungete l’olio (2 giri d’ampolla). Coprite con un coperchio e fate soffriggere a fuoco molto lento.
Passo 2. Il taglio dei finocchi
Eliminate i gambi e la barbetta verde dei finocchi e tagliateli a spicchi, anche se sono irregolari va bene. Immergeteli nell’acqua per lavarli e nel frattempo controllate che la cipolla non bruci.
Passo 3. In pentola
Il momento del finocchio in pentola arriverà quando sarà appassita la cipolla. A quel punto prendete i finocchi e buttateli nel tegame, aggiungete un po’ di acqua insieme al dado sbriciolato. Mescolate e coprite.
Passo 4. Sorvegliare
La cottura del finocchio richiede circa 30-40 minuti, a fuoco medio, ma è necessario controllare e mescolare periodicamente per evitare che evapori l’acqua e la verdura si attacchi al fondo. Appena vedete che il tutto ha l’aria di essere molto asciutto aggiungete acqua (anche fredda) e mescolate. Non è necessario che i finocchi diventino purè, basta solo ammorbidirli preservando un po’ della loro croccantezza. Spegnete il fuoco quando la consistenza dei finocchi sarà di vostro gusto, serviteli caldi come contorno insieme a del pesce bianco fatto al forno ad esempio.
Consigli
- Potete conservarli in frigorifero per circa 3 giorni, quando li fate abbondate con le quantità per avere le scorte per tutta la settimana.
- Potete congelarli e tirarli fuori all’occorrenza per una cena dell’ultimo minuto. Si possono riscaldare in forno e, volendo, potete aggiungere un velo di parmigiano per la gratinatura.