C’è un meraviglioso palazzo in Corso Magenta, si tratta di uno dei più importanti esempi di architettura barocca milanese. La dimora nasce grazie alla famiglia Arese intorno alla metà del 1600 e trova uno dei momenti di maggiore splendore dopo circa cento anni, a metà del XVIII secolo, a seguito dell’intervento voluto dai discendenti Litta che lasciarono all’edificio il loro nome. Ho avuto l’opportunità di visitare questo incantevole luogo in occasione di un’apertura straordinaria; ho apprezzato l’area del palazzo definita “di rappresentanza” e dedicata ai ricevimenti. La sensazione è stata quella di entrare in una piccola Versailles; il salone degli specchi è riuscito a trasportarmi nella Francia di Maria Antonietta, in una serata danzante alla corte del re e confesso che, davanti allo specchio, ho simulato un inchino immaginando di rendere omaggio a un galante cavaliere.
- Cortile del Palazzo Litta
- Dietro alle colonne di Palazzo Litta
- La scala d’ingresso del Palazzo Litta
- Salone degli specchi di Palazzo Litta
- Lampadario del Salone di Palazzo Litta
- Affreschi del Salone di Palazzo Litta
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