Io sono Charlotte Simmons di Tom Wolfe, 2004 Edizioni Mondadori.
Ciò che più mi è piaciuto di questo libro e la capacità dell’autore di immergersi a tal punto nella protagonista da diventare egli stesso Charlotte, come viene affermato già nel titolo. Il lavoro di immedesimazione di Tom Wolfe fa scattare immediatamente il parallelismo con l’abile maestria di Gustave Flaubert nella costruzione della sua Emma Bovary e gli amanti di quel romanzo troveranno in questo libro qualche citazione piacevole e costruita con cura. L’autore americano però, a mio avviso, riesce ad andare oltre, è in grado di spogliarsi totalmente di sé e del suo giudizio sapendo abbandonarsi nei vestiti, fisici e mentali, di Charlotte.