Il contesto. Ho conosciuto la scarola poco tempo fa, sapevo dell’esistenza di questa verdura ma non l’avevo mai considerata come un ingrediente da poter trattare diversamente dalla semplice insalata condita. Dopo la conversazione con il grande chef Cannavacciuolo ho cominciato a esplorare le sue potenzialità e ho lasciato spazio alla creatività. Trovo che questo ingrediente sia così versatile da metterci alla prova. Il suo sapore è forte e delicato insieme, tanto da rappresentare un ossimoro su cui lavorare con equilibrio per fare emergere la virtù che meglio ci rappresenta in quel momento. In questa ricetta ho dato spazio alla dolcezza.