È come stare in una nicchia. Il passaggio da questa piazza mi regala la sensazione di essere in un luogo-rifugio, trovo la protezione del nido, di un camino caldo. Non saprei dire il perché, è successo e basta. Sono anni che attraverso questa piazza in bicicletta, ogni giorno, più volte al giorno. È la strada che faccio per raggiungere l’ufficio e in questo cammino mi è capitato spesso di trovare proprio qui la soluzione a questioni complesse che portavo con me una volta uscita dal lavoro.
Due giri introno alla rotonda ed è come se le idee diventassero più chiare, a volte mi sono fermata, ho fatto un giro su me stessa e ho ripreso la bicicletta per andare avanti e dopo qualche istante: nuova manifestazione e risoluzione. Forse in me c’era già l’idea di ciò che avrei voluto e il luogo ha solo contribuito a farla emergere. Non saprei, questione di energia. Cerco questo nei luoghi: li guardo, ascolto, annuso il sapore dell’aria, tocco le pietre o il verde degli alberi e sento.