La scorsa settimana sono stata a Identità Golose e ho assistito alla performance di alcuni rinomati chef. Ho apprezzato lo spirito di ricerca e la serietà con cui tutti loro elaborano un piatto. La ricetta che decidono di condividere in queste manifestazioni ha sempre qualcosa di nuovo, in genere è frutto di un percorso che li ha portati verso la scoperta di un ingrediente, di un tipo di trattamento o di un abbinamento fatto anche di contaminazioni.
Tra tutti voglio citarne un paio che, a mio parere, si sono contraddistinti per un aspetto che va oltre l’arte culinaria: il linguaggio. In entrambi i casi ho trovato interessante la ricerca di un linguaggio di comunicazione nuovo, volto a portare il loro lavoro e il loro studio più vicino al pubblico. Leggi il loro linguaggio.