Una porta in ferro battuto, una scala per scendere giù e arrivare in un luogo accogliente dove il personale sorride e ti fa accomodare a un tavolo con tovaglie a righine complici di uno stile quasi provenzale. Il menù è invitante e ci sono spesso sorprese fuori lista, così mi raccontano gli amici che lo frequentano spesso. La selezione propone vera cucina romana, quella tradizionale che si sente raccontare e che ogni tanto fa bene: una speciale menzione va alle alici ripiene e ai carciofi, me li ricorderò per tanto tempo.
Una gita romana ogni tanto ci vuole e confesso che una cena al Bucavino la farei ancora. Sarà stato per la compagnia? Forse per il buon vino? Di certo per l’ottimo cibo e per i sorrisi.
L’immagine è stata presa dalla pagina Facebook del locale.